Il personale della sezione educativa del Museo comprende professionisti che, da oltre vent’anni, si occupano di progettualità educativa 06, con ruolo di coordinamento pedagogico zonale secondo quanto previsto dal regolamento 41 della Regione Toscana in materia di servizi educativi per la prima infanzia.
Sviluppare ambienti di apprendimento in grado di offrire ai piccoli e alle loro famiglie l’opportunità di vivere luoghi storici e culturali come spazi significativi di esperienza, tra colori, suoni e sensazioni, è dunque nel DNA del Museo Remiero.
Il modello pedagogico che si sostiene è quello dell’educazione all’aperto inteso come costruzione di alleanze e patti educativi di comunità, che consentano a bambini e bambine un incontro diretto con le ricchezze dei territori, per respirare bellezza e sorpresa fin dai primi anni di vita.
I piccoli Musei svolgono in questa prospettiva un ruolo essenziale: nascono dal basso, per volere delle comunità e sono quindi per definizione amichevoli, accoglienti, pieni di entusiasmo, a misura di tutti.
E il Mu.re non fa eccezione. Con la sua collezione, fatta di oggetti tutti diversi e curiosi (che è possibile anche toccare), di rumori, di immagini, di filmati; con i suoi “nonni” capaci di raccontare storie incredibili; con il suo legame con il fiume che scorre a pochi passi, rappresenta uno spazio di apprendimento ideale per i bambini e le bambine del nido e della scuola dell’infanzia.
Una prima proposta educativa si trova, su questo sito, nella sezione “Acchiappavento e gusci di noce”, ma è possibile concordare percorsi specifici: temi, tempi, modi, tutto può essere coprogettato.
Per tutto quello che vi serve ancora sapere, prima e dopo la vostra esperienza al Museo Remiero:
museoremiero@gmail.com + 39 370 352 5100